Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: che

Numero di risultati: 22 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

360175
AA. VV. 22 occorrenze

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

e dopo - che colpi, che botte, che strilli! - coglie I si diverte giocando ai birilli.

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

“O che testa benedetta! E la moglie che m’aspetta?”

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

É sì lieta Ernesta buona che al ladruncolo perdona.

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

Ma che avviene, mamma mia? I salami scappan via!

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

se ne vanno così in fretta, che... vedete la scenetta.

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

Ma il “numero” che più meravigliò i selvaggi fu quello musicale, in cui Fanfarino, novello Orfeo, suonando l’ocarina, ammansì il vecchio leone mezzo

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

Triste è assai la buona Ernesta, ché in colonia Zimbo resta...

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

Ciò accrebbe la considerazione che il Re già aveva per Fanfarino, al quale lasciò costruire una vera e propria “Regia Università” scavata nel tronco

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

Gridò, ma invano: - Io sono un asino! Io sono uno stupido! Sarà più il fumo che l’arrosto. Non mangiatemi. - Rise con aria furba il Re, e ordinò ai

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

Fintanto che, stanco, trovata una C si sdraia, si culla, s’appisola lì.

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

... Ma giunge la penna di Mario che ancora volente o nolente gli cambia dimora.

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

Son le solite Sirene, che con dolci cantilene fan dall’onde capolino per attrarre il birichino.

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

Brio Balilla - che follia! - alla subdola armonia scende in acqua e assai veloce nuota verso quella voce.

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

Baldo, a simile idiozia, balza in piedi e insegue irato lo scioccon, che corre via: “Se ti piglio, o sciagurato...!”

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

In Africa Fanfarino che ormai era un giovanottino coi pantaloni lunghi e gli occhiali alla Harnold Lloyd, si produsse nel Circo Gallingani come homo

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

Entusiasta, il re dei Bagalòn comperò con due denti di elefante dal signor Gallingani, il padrone del Circo, il bravo Fanfarino, pensando che un tal

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

’erba, quasi tanti zampilli di fontana, dondolanti serpenti, che fischiarono anch’essi come le locomotive della stazione di Rallentate il Passo sopra il

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

Egli preferiva, dispettoso, far piangere i coccodrilli, e un giorno che il Re lo prese per l’anello del naso e lo rimproverò di non studiare, ebbe l

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

entrare la scienza in corpo che darti in pasto a lui. Così egli acquisterà i tuoi meriti, o sapientissimo maestro! - Immaginatevi lo spavento del nostro

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

Giunti a Corte per via fluviale a bordo di un ippopotamo, Re e precettore trovarono, infatti, il principe Bagolino che, aggrappato con le mani al

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

Il giorno dopo, il Re lo condusse a caccia del leone con l’ocarina, ma Bagolino suonò così male che la belva, sdegnata, lo avrebbe mangiato in un

«Corriere dei Piccoli» 9, Anno XXVI (4 Marzo 1934)

Ma il palo a cui Fanfarino stava legato non era un palo: era l’albero d’un veliero sommergibile che esplorava il gran fiume dei Bagalòn. Il veliero

Cerca

Modifica ricerca

Categorie